GAVOI – Da alcuni giorni i tecnici incaricati da Abbanoa spa lavorano sul Lago di Gusana alla rimozione degli impianti per la potabilizzazione e il pompaggio dell’acqua ormai dismessi da un ventennio.
Una azione che deriva dalle positive sinergie innescate dalla amministrazione comunale con i partner del territorio, Enel Produzione, innanzitutto, in qualità di responsabile di tutte le attività sul Lago e Abbanoa, attuale proprietaria degli impianti idrici.
Tali impianti furono messi in opera quando si rese necessario, alla fine degli anni ’80, l’utilizzo delle acque del Gusana per sopperire alla crisi idrica del bacino del Govossai. Fino ai giorni scorsi si presentavano alla deriva e parzialmente affondati creando grave pregiudizio all’ambiente e al paesaggio lacustre.
I tecnici di Abbanoa, facendo base al Porticciolo Turistico, hanno già riportato a riva la struttura che si trovava nello specchio d’acqua antistante il ponte Gusana, in località Iscrithola-Badde Nighedda e di seguito lavoreranno a recuperare l’impianto parzialmente affondato nelle acque fra Molentinu e Oddirolo. Un lavoro complesso ma ormai non più prorogabile.
Già dal luglio 2016 avevamo fatto presente a Enel la situazione con una lettera e un reportage fotografico che denunciavano la grave situazione di degrado paesaggistico e ambientale. Già in precedenti interlocuzioni avevamo manifestato la volontà di rilanciare con finalità turistica e ambientale il Lago di Gusana. In tempi brevissimi abbiamo ottenuto un impegno di Enel, che ha sempre prestato grande attenzione alle questioni ambientali, a farsi portatore di questa istanza verso Abbanoa. Così oggi assistiamo all’inizio dei lavori e all’adempimento degli impegni presi sia da parte di Enel Produzione (nella persona dell’Ing. Renato Giardina) sia da parte di Abbanoa che ringraziamo per l’attenzione prestata alle esigenzedi un territorio che attendeva da anni questo intervento di bonifica -fonte: