Aggiornamento situazione sanitaria, modalità svolgimento e ripresa attività.
La Società Polisportiva Taloro Gavoi comunica che a seguito di tamponi tutto il gruppo squadra è risultato negativo al covid-19; anche un dirigente che inizialmente è risultato positivo a seguito di ulteriori e più approfonditi controlli è risultato negativo come tutto il resto della dirigenza stessa. I due positivi stanno bene, sono asintomatici ed in attesa di secondo e terzo tampone negativo. Pertanto la Società ha impostato la ripartenza come segue:
PRIMA SQUADRA: La prima squadra è ripartita con due allenamenti a ranghi ridotti nel fine settimana e uno con il gruppo al completo (tranne i due positivi) nella giornata di ieri in vista dell’esordio in campionato a Guspini (07/10/2010). La partita Taloro Gavoi-Bosa, dopo una cordiale interlocuzione con il Sindaco è stata decisa a porte chiuse, con l’augurio di rivedere il pubblico sugli spalti per la seconda partita in casa, ovvero Taloro Gavoi-Kosmoto Monastir del 25/10/2010. Il Taloro Gavoi inoltre sarà impegnato nella trasferta di Uri il 14/10/2020 per il recupero della prima gionata di campionato.
SETTORE GIOVANILE: Per quanto riguarda il settore giovanile l’attività seguirà l’andamento dell’attività scolastica. Alla ripresa della scuola riprenderemo gradualmente l’attività, seguendo i protocolli che sono altamente tutelativi per la salute di tutti.
IMPORTANTI CONSIDERAZIONI A CHIARIMENTO DEL RECENTE PASSATO E IMPOSTAZIONE SOCIETARIA PER IL FUTURO PROSSIMO E VENTURO.
Alla luce di una marea di chiacchericci e varie incomprensioni ripercorriamo l’oggetto del contendere, ovvero la partita Taloro Gavoi-Nuorese 1930 del 20/09/2020, dividendola in tre fasi ben distinte a chiarezza d’informazione:
1) LA PARTITA: La partita si è svolta nel massimo rispetto delle regole e dei protocolli, abbiamo enti comunali e sovracomunali, nonchè forze dell’ordine che regolamentano e controllano gli eventi è danno delle precise regole da rispettare, non ultimo il severissimo protocollo F.I.G.C. per eventi sportivi. In tutto ciò la dirigenza ha gestito l’evento in prima persona fungendo il ruolo di stewart il giorno della gara (17 persone) e ha lavorato tutta la settimana antecedente all’evento per rendere funzionale l’infrastruttura alle nuove regole (come presentato da studio progettuale di suddivisione degli spazi durante il sopralluogo in cui erano presenti Digos, Società e rappresentanti dell’amministrazione Comunale). Tra l’altro con l’occasione il direttivo ha ristrutturato la tribuna ospiti con mezzi propri, mettendola in sicurezza e dotandola di seggiolini, rivitalizzando uno spazio che gioco forza con le nuove regole andrà utilizzato. Contagiati covid-19 alla partita: 0.
2) IL TERZO TEMPO TRA SOCIETA’: Il terzo tempo/merenda tra Società si è svolto all’aperto, dove si è consumata in totale sicurezza una cena a buffet tra squadre, dirigenze, terna arbitrale e forze dell’ordine che abbiamo invitato a ristorarsi, distanziati e con l’uso delle mascherine, sopratutto da parte della dirigenza ha servito e organizzato la cena. Contagiati covid-19 al terzo tempo: 0
3) IL TERZO TEMPO AL BAR DELLO SPONSOR: Discorso articolato che merita un approfondimento. Da sempre il Taloro Gavoi esce nel centro vivo di Gavoi e passa qualche ora in un bar che sostiene la squadra (di prassi si cambia bar ogni domenica per la quasi totalità dei bar di Gavoi). Anche stavolta si è utilizzata la stessa prassi e si è andati al Bar Trio, bar centralissimo che tutti conosciamo. Di tutto il gruppo squadra/dirigenza/tifosi (50 persone), circa una decina è restata all’interno, tra questi c’era il ragazzo che poi è risultato contagiato, che si è trattenuto un oretta e poi è andato via. Per chiarezza e sgomberare il campo da ogni dubbio: – Il calciatore positivo è asintomatico ed era del tutto incoscente del fatto che fosse positivo, questo è importante specificarlo perchè l’altro calciatore positivo nonostante asintomatico è stato fermato largamente in anticipo (ha interrotto le attività il giovedi) solo perchè un suo familiare aveva avuto sintomi, a elemento tutelativo di tutti. – I baristi non sono dei carabinieri ne dei poliziotti, e non si raffrontano con dei bambini, il fatto che nella confusione del bar pieno abbiano trascurato la situazione è del tutto comprensibile e si risolve con un pò di attenzione da parte di tutti.
– Come detto in precedenza il gruppo in questione era formato da una decina di persone tra cui io (Mathias Urru, il presidente) che è stato approssimativo nel rispetto di distanze e utilizzo mascherina e che senza dubbio è stato fortunato a non creare inconvenienti e contagi, ma che rappresenta una Società che non ha rischiato niente dalla ripresa delle attività (Giugno) e altrettanto sicuramente applicherà un modo di operare diverso per gestire questa situazione, semplicemente chiederà all’attività se vuole la presenza di tutto il gruppo al bar, ed in caso di risposta affermativa si impegna formalmente a far rispettare le norme. Contagiati covid-19 al terzo tempo: 0 (per fortuna)
Al netto di tutte queste considerazioni preme ricordare che l’approccio del Taloro Gavoi è netto e improntato ad un proseguo delle attività, proseguo che può e deve avvenire in sicurezza. Demonizzare ragazzi perchè positivi senza saperlo o attività perchè hanno ospitato una Società sportiva del paese è figlio di una cultura della separazione, della paura e del sospetto che la Società rigetta con forza, sopratutto in questo particolare momento storico.
La Società afferma con fermezza che andrà avanti, nonostante il classico sistema di autofinanziamento e azionariato popolare che ha fatto la fortuna del Taloro Gavoi sia bloccato e la certezza su come reperire i fondi per andare avanti sia praticamente zero. In tutto questo la società è ripartita, si ha preso delle responsabilità e ci ha messo la faccia continuando un modello che lavora sull’implemento del settore giovanile e sul mantenimento dell’eccellenza regionale (la serie A sarda), mentre il mondo attorno a noi si disimpegna e si nasconde il Taloro Gavoi andrà a presentare a brevissimo un progetto sportivo di crescita e oppurtunità per l’intera zona riguardante i bambini dai 5 ai 12 anni che va ad unirsi al progetto già avviato della scuola per giovani portieri a guida di Pierpaolo Pisano (che nel calcio non ha certo bisogno di presentazioni).
Per ogni domanda, discussione, chiarimento o critica la Società è sempre aperta è disponibile al dialogo nella figura del presidente e di tutto il direttivo, nelle difficoltà noi ci siamo e andiamo avanti, Gavoi c’è?
Gavoi – 06/10/2020
SEGNALATO DA: IL DIRETTIVO DEL TALORO GAVO