I bambini delle leve del 2013, 2012, 2011 e 2010 si allenano nel campo in erba sintetica del Maristiai.
La Polisportiva Taloro ci ha creduto in tempi non sospetti.
Fermi tutti i campionati, fermi gli allenamenti collettivi, il Taloro da diversi mesi, tempo permettendo, ha ospitato e continuerà ad ospitare (fino al 30 giugno) gli allenamenti individuali del settore giovanile.
Tutto organizzato in modo scrupoloso, distanziamento, misurazione della temperatura, registrazione all’arrivo dell’atleta e del genitore, gel igienizzante, distanziamento delle attrezzature, massima attenzione.
Nessun contatto fisico, nessuna partitella, solo allenamenti mirati alla tecnica e tattica, corsa, palleggi, cross, tiri in porta, rigori. Il tutto è reso possibile dalla diponibilità degli allenatori Pira, Deiana, D’Ascanio che seguono i “prima calci”, “esordienti” e “giovanissimi”.
Il progetto Cagliari Academy a cui il Taloro fa parte, porta alla condivisione delle migliori metodologie di allenamento e di formazione messe a disposizione dalla casa madre del Cagliari calcio, con l’obiettivo di creare prima validi uomini e poi validi atleti che possano garantire un futuro calcistico alla società..
Un tecnico della Academy segue personalmente, una volta ogni 15 giorni, gli allenamenti al Maristiai, cosi come incontra una volta al mese per la formazione i tecnici delle giovanili del Taloro.
Dietro tutto questo c’è la Polisportiva Taloro Gavoi, che organizza e presenzia a tutti gli allenamenti con i dirigenti del settore Busia, Zoeddu, Zurru, Delogu, Lavra, Lai, Manca, Cidu e il presidente Urru.
Il messaggio della Polisportiva Taloro è chiaro: “Il Taloro avrà un futuro, solo se puntiamo sulla formazione dei bambini di Gavoi, Lodine e Ollolai, con tecnici preparati, strutture adeguate e metodologie di allenamento innovative e formative.”
Gli allenamenti con i bambini continueranno, pandemia permettendo, sino a giugno.
Ale Taloro Alè!