Artigiani dell’Accoglienza. 1943-44: Gli Alpini a Gavoi una singolare esperienza di condivisione che avrà luogo il prossimo 6 novembre 2021 alle ore 18:15 presso il Salone Parrocchiale in Gavoi.
Interverranno
- Il Parroco della Parrocchia San Gavino, Don Michele Casula
- Il Sindaco di Gavoi, Salvatore Lai
- I Relatori: Giovanni Puggioni e Michele Tatti
- Le autrici del libro: Caterina e Rita Piras
In piena Seconda Guerra Mondiale, Il Battaglione Mercantour proveniente dalla Corsica, dopo lo sbando dell’esercito italiano in seguito all’armistizio proclamato dal Maresciallo Badoglio, trova ospitalità per diversi mesi nel piccolo paese barbaricino. Qui nasce una convivenza fatta di generosi scambi di esperienze, piccoli mercati e soprattutto di ricchezza umana, comprensione e reciproco aiuto.
La storia che racconteremo ruota intorno ai temi della memoria, dell’accoglienza e della beneficienza.
MEMORIA. Perché finora questo evento è stato trasmesso solo oralmente, ed è importante essere approdati a una pubblicazione raccontandolo attraverso i documenti.
ACCOGLIENZA. Perché la comunità gavoese ha messo in mostra ancora una volta, una delle sue più grandi qualità, ospitando in tempo di guerra il Battaglione Alpino, vivendo quei mesi all’insegna della fratellanza e aiuto reciproco.
BENEFICIENZA. Perché il ricavato verrà devoluto a “La casa del Fanciullo di Betlemme” e agli anziani del progetto “Le Radici di Betlemme”, entrambe opere della Custodia di Terra Santa sostenute dal Commissariato di Terra Santa dei Frati Minori della Provincia Toscana di San Francesco.
Il libro è frutto di un lungo lavoro di ricerca e documentazione di Caterina e Rita Piras per restituire alla comunità la memoria di quei preziosi mesi a cavallo tra l’autunno del ’43 e la primavera del ’44, ed è disponibile già da ora presso il Tabacchino Lavra in via Cagliari e il Tabacchino Buttu in via Roma.
La presentazione, si svolgerà nel rispetto delle attuali norme anti Covid.
Vi aspettiamo, sicuri di vivere insieme un incontro di cultura e ricchezza umana.
Segnalato da: Giangavino Piras