L’amministrazione di Gavoi annuncia con euforia, l’entrata in vigore del PUC. Sotto la nota stampa dell’assessore Ivan Urru.
Il Piano Urbanistico, che Gavoi attendeva da 26 anni, dopo una fase partecipativa propedeutica attraverso le Commissioni della Democrazia Partecipata e la fondamentale co-pianificazione con la Ras (durata per tutto il percorso) era stato adottato nel marzo 2017. In seguito all’adozione si sono svolte le fasi di confronto con gli altri soggetti istituzionali di settore, la fase delle osservazioni dei cittadini, numerose e argomentate fino a giungere e all’adozione definitiva delle norme e delle tavole il 10 febbraio scorso.
Così l’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica, con Determinazione della Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza Edilizia del 23/03/2020 ha dichiarato il PUC di Gavoi coerente con il quadro normativo e pianificatorio sovraordinato sancendo ancora una volta l’ottimo lavoro svolto dai tecnici incaricati e dalla parte politica gavoese guidata dal Sindaco Giovanni Cugusi.
“Con la pubblicazione sul Buras Gavoi entra a far parte di quei pochi (circa 30 su 377) comuni sardi virtuosi che sono riusciti a elaborare in via definitiva un PUC – afferma Ivan Urru – un lavoro non semplice ma gratificante e soprattutto necessario che ci ha spinto a mettere in campo tante energie, tanto coraggio e tanta voglia di approfondire, studiare e soprattutto ascoltare e condividere. Il consiglio comunale e i tecnici (dall’Ingegner Pasqua Porcu alla squadra dell’Architetto Peppino Pirisi, ai tecnici della Ras), che non mi stanco di ringraziare – aggiunge l’Assessore – in questi anni – hanno lavorato con dedizione e serietà e questo impegno ci restituisce oggi un Piano Urbanistico indispensabile per la progettazione degli insediamenti sul territorio, per la protezione dell’ambiente e del paesaggio per la creazione di un sistema di regole che dia certezze ai cittadini e alle imprese. Il PUC quindi consente oggi di muoversi agevolmente nel sistema di regole date che, qualora nascessero diverse esigenze per la comunità potranno essere migliorate attraverso il Consiglio Comunale, diretta espressione della cittadinanza. Un grande ringraziamento – conclude Ivan Urru – va anche ai cittadini attivi che sia in fase propedeutica sia nella fase delle osservazioni hanno portato le loro idee. Abbiamo, infatti, ricevuto 45 osservazioni, moltissime delle quali, nella misura in cui suggerivano miglioramenti e implementazioni a favore della collettività sono state ben valutate, accolte e oggi sono parte di questo piano”.
È una buona notizia, dunque, per il paese di Gavoi che affronta le preoccupazioni della pandemia ma continua a programmare per il futuro di un territorio che intende resistere e progredire. Nota stampa amministrazione comunale di Gavoi