Comunicato stampa degli organizzatori progetto MAEV – 8 – 14 Settembre a Gavoi.
Tra meno di due giorni avrà inizio lo scambio giovanile internazionale MAEV (Martial Arts and European Values), approvato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del Programma Erasmus Plus e coordinato dal Centro TAEKWONDO Gavoi in partenariato con il Compostela Judo Club (Spagna) e la Disability Karate Federation (Inghilterra).
Il progetto intende dimostrare come le arti marziali siano coerenti con i valori europei di solidarietà, inclusione e partecipazione, coinvolge 24 giovani con età compresa tra i 14 ed i 17 anni e 10 accompagnatori e group leader e si svolgerà a Gavoi, Sarule e Ottana dall’8 al 15 settembre. Tutte le info giorno per giorno su www.maev.eu
Lo scambio giovanile si aprirà l’8 settembre con l’arrivo dei giovani atleti ed i relativi accompagnatori inglesi e spagnoli ed il benvenuto da parte dell’organizzazione ospitante.
Il secondo giorno sarà dedicato alle presentazioni, la valutazione iniziale e le attività di team building, finalizzate a favorire la socializzazione tra i membri del gruppo internazionale.
Il terzo giorno, organizzato con il patrocinio del Comune di Ottana, sarà incentrato sul tema della violenza di genere. Di pomeriggio, presso il Centro Polivalente Via Lussu, i partecipanti, dopo aver ricercato e analizzato alcuni dati a livello europeo e nazionale, si confronteranno ed esprimeranno la loro opinione sui diversi tipi di violenza di cui spesso le donne sono vittime. È prevista la partecipazione del Comando dei carabinieri di Ottana. Ilaria Meloni (C.I. Combat Academy Arzachena) e John Johnston (Disability Karate Federation) saranno i protagonisti di una dimostrazione di autodifesa femminile. La serata proseguirà con musica e balli tradizionali.
Il quarto giorno, patrocinato dal Comune di Gavoi e dal Comitato Pro-Roberto, avrà luogo il Festival delle Arti Marziali. Di mattina presso il Palazzetto dello sport si faranno conoscere al pubblico alcune delle arti marziali praticate in Sardegna e in Europa. Le dimostrazioni saranno accompagnate dalla voce della speaker Irene Azara di Olbia. Nel pomeriggio la manifestazione proseguirà presso il Santuario Campestre di Sa Itria, dove i partecipanti alloggiano per tutta la durata del progetto. È prevista la partecipazione di tredici palestre e dodici discipline: Villaspeciosa (Tao-chi-wing-chun), Quartu Sant’Elena (wing tsun e MUAY THAI), Olbia (jeet kune do), Arzachena (Autodifesa donna), Murta Maria (Hapkido), Santiago de Compostela (Judo), Oxford (Karate), Nuoro (Krav Maga), Tonara (Ju Jitsu), Ovodda (Ju Jitsu Brasilian) , Gavoi e Ottana (Taekwondo).
A fare da supporto alla dimostrazione saranno l’associazione culturale teatrale Grazia Deledda di Guspini ed il Samurai Elio Dessì, esperto in arti marziali, poliedrico maestro d’armi e specialista nel tiro con l’arco lungo asimmetrico giapponese sul cavallo lanciato al galoppo. Dessì è addetto militare all’ambasciata giapponese e Presidente dell’Ente Nazionale arti marziali a cavallo.
Il giorno successivo a Sarule, grazie al supporto dell’amministrazione comunale, l’ADI ed il Circolo Parrocchiale San Michele Arcangelo della Parrocchia, avrà luogo una tavola rotonda sul ruolo dello sport nel processo di inclusione e valorizzazione delle persone diversamente abili. Alla tavola rotonda parteciperanno alcune cooperative sociali della zona che lavorano con i disabili. Nel pomeriggio presso l’Auditorium Comunale Cine Club avrà luogo l’incontro-dibattito “Martiability”, che si aprirà con un resoconto della tavola rotonda e vedrà susseguirsi gli interventi del Vice-Presidente del Comitato Paralimpico della Sardegna, Simone Carrucciu, la Disability Karate Federation, L’ US Ju Jitsu Tonara ed il Centro Studi Arti Marziali Villaspeciosa. Nel corso del dibattito sarà illustrato il progetto Sportabiliamo, coordinato dall’Associazione La Terrazza e mirato a fornire a un target sempre maggiore la possibilità di intraprendere un percorso sportivo adatto alle proprie esigenze mirato a un’integrazione globale.
Il 13 settembre i giovani atleti parteciperanno ad un dibattito sui benefici delle arti marziali ed un laboratorio sulla Carta Europea dei diritti dell’uomo.
Le attività si chiuderanno il 14 settembre con la valutazione finale, la consegna degli attestati ed una visita guidata al centro storico di Gavoi. Il 15 settembre i giovani stranieri faranno rientro nei loro Paesi di origine.
«Mentre alcune attività, come quelle del 10 pomeriggio, l’11 ed il 12 pomeriggio, saranno aperte al pubblico-dichiara il Presidente dell’ASD Centro Taekwondo Gavoi, Pierpaolo Garau-, altre sono rivolte solo ai partecipanti. Ma, poiché è nostro interesse diffondere i risultati del progetto al maggior numero di persone possibili, abbiamo creato un blog all’interno della pagina www.maev.eu per chiunque voglia seguire quotidianamente le attività dello scambio giovanile. Auspichiamo che MAEV sia solo il primo di tanti progetti internazionali che vedono la nostra associazione coinvolta in prima linea».
Ufficio Stampa Centro Taekwondo Gavoi
Via Cavour 1
08020 Gavoi (Nu)
Email: pierpaologarau@libero.it
Tel: 3282414424
Fb: https://www.facebook.com/Centro-TAEKWONDO-Gavoi-