Giovedì 29 giugno BINZADONNIA GIARDINO COMUNALE ore 21.30
Inaugurazione ore 22.00 Spettacolo inaugurale: Nessuna Voce Dentro Berlino millenovecentottantuno
di e con Massimo Zamboni voce narrante, canto, basso con Angela Baraldi voce narrante, canto e Cristiano Roversi tastiere
Collaborazione a regia e drammaturgia di Mariano Dammacco
Fonica e luci Simone Filippi
E’ il 1981, Massimo Zamboni ha 24 anni, e più che scappare dalla provincia emiliana è alla ricerca di un indefinito sé. Berlino, in quella lunga estate, è una città di giovani e di musica, di voglia di futuro, di case occupate:
Nella riduzione teatrale del libro autobiografico Nessuna voce dentro. Un’estate a Berlino ovest, (Einaudi, 2017) Massimo Zamboni mette in scena quella Berlino, grazie alle parole del libro e alle canzoni di un’epoca in cui la musica viveva di piena identificazione con la vita e la storia: Lou Reed, Jim Morrison, DAF, Nico, Einsturzende Neubauten, Kim Carnes. Perfette colonne sonore per tutti coloro che agli inizi degli anni ’80 andavano a Berlino con la stessa intensità con cui gli eroi di Allen Ginsberg “andavano a Denver, morivano a Denver, ritornavano a Denver e aspettavano invano”. L’uomo è condannato alla storia, e la Berlino di oggi sente la mancanza di quei suoi eroi perduti. Ma non saranno le lacrime a consegnarci un mondo migliore. Tra le istruzioni impartite da
quella Berlino, la parola Tuwat forse è stata la principale. “Fa’ qualcosa”.
Gute Reise.