Certo le premesse erano diverse e molti non avrebbero mai immaginato di vedere il Samassi navigare a metà classifica dopo un efficace e sonante campagna acquisti. E’ più che normale che i tifosi aspettano qualcosa di convincente dai propri beniamini ma la classifica è ancora corta, in via di definizione e c’è tutto il tempo per la risalita. Ancora “non disponibile” il terreno di gioco casalingo,( dei lavori in corso costringono la squadra di Busanca a pellegrinaggi a Sanluri e Monastir ), la gara si disputerà a Cagliari nel campo della Ferrini Domenica 12 Novembre 2017 con inizio alle ore 15.00.
Per il Taloro settimana rinfrancante dopo la vittoria sul Sorso che l’ha proiettata al sesto posto. I rossoblù partono concentrati e consapevoli del fatto che anche contro il Samassi sarà una partita tosta, ma si parte sereni e convinti che la striscia positiva può continuare anche domenica, nella prima della due trasferte consecutive. (La seconda sarà a Valledoria).
Questa settima il capitano di lungo corso del Taloro Roberto Mele presenta la trasferta di Samassi, gara valevole per la 10ª giornata di andata del campionato di eccellenza regionale Sardegna. Trasferta insidiosa contro una formazione che fino ad ora ha deluso le aspettative dei propri tifosi e che il Taloro affronterà come sempre senza timore.
D. Roberto andate a giocare contro una delusa del campionato. Che gara ti aspetti?
R: Col Samassi sarà una partita difficile è una buona squadra con ottime individualità. Noi ci presenteremo carichi e cercheremo di portare a casa la vittoria e punti pesanti per la salvezza.
D. Considerando che avete ancora margini di miglioramento come vedi il proseguo del campionato?
R: Quest anno il campionato è molto equilibrato, però credo che Castiadas e Sorso abbiano qualcosa in più del resto delle favorite.
D. È stata una settimana di gloria per Cisse’ e Sedda, due ragazzi del 2000….Che ragazzi sono?
R: Cisse ed Edoardo sono due giovani molto promettenti, hanno ampi margini di miglioramento, stanno facendo bene come del resto tutta la squadra. La nostra forza è il gruppo, cosa fondamentale da non scordare.
Grazie a Roberto Mele per l’intervento sul Blog Gavoi.com
Ale Taloro Alè